EXPO, LA TOP 6 DEI NOSTRI PADIGLIONI PREFERITI

Expo si è concluso da pochi giorni ed è tempo di tirare le somme. Di come sia andata realmente, se gli investitori siano rimasti contenti, di quanta gente abbia realmente visitato l'Esposizione Universale o se qualcuno abbia mai davvero visitato il Padiglione del Giappone, ce ne frega relativamente poco. Abbiamo stilato una nostra personale classifica dei padiglioni che ci sono piaciuti di più sulla base di un unico e insindacabile giudizio: il nostro gusto. Ovviamente tra quelli che abbiamo visitato che, viste certe code, purtroppo non sono stati molti. Menzione di (dis)onore per il padiglione degli Emirati: 4 ore di code per assistere a un film di 10 minuti su quanto siano spacconi gli emiri e una drammatica canzone pseudo-rap sull'alimentazione cantata da una bambina.

Ecco qui i nostri preferiti:

AUSTRIA

Ci è piaciuto perché: per l'originalità di aver puntato sul tema dell'aria, per la cura con cui è stato ricostruito il microclima di un bosco austriaco, per la bellezza dei dettagli, per la magia dell'atmosfera, perché ci ha ricordato Heidi.

PADIGLIONE ZERO

Ci è piaciuto perché: per capire l'importanza della ricerca di un equilibrio con la terra. Bellissima la biblioteca iniziale. Per la mastodonticità della struttura. Per la contrapposizione tra passato e futuro. Perché abbiamo imparato 

FRANCIA

Ci è piaciuto perché: per essere sedotti dal meraviglioso labirinto-giardino all'ingresso, la bellezza della grotta e il leitmotiv del produrre e nutrire  in maniera diverse. Dulcis in fundo la bellezza della boulangerie dove poter acquistare i prodotti della vera tradizione francese ed essere avvolti dal profumo di baguette e pain au chocolat.

THAILANDIA

Ci è piaciuto perché: già dall'esterno si percepisce lo spirito di questo paese. Partendo dal mercato galleggiante che ribadisce il rapporto indissolubile tra i thailandesi e l'acqua, passando per Naga, il serpente reale, simbolo dell'acqua e della fertilità. La sala principale del padiglione è a forma del tipico cappello dei coltivatori di riso thailandesi, principale alimento base del paese.  Bellissimo scoprire il cibo thailandese in una grande sala specchiata che al centro sprofonda in una vasca, dove si proiettano come vengono preparati i piatti.

PRINCIPATO DI MONACO

Ci è piaciuto perché: per scoprire il fragile equilibrio delle risorse marine e per l'idea di riciclo dei grandi container di legno che verranno poi riutilizzati per la sede della croce rosse del Principato di Monaco in Burkina Faso. 

QATAR

Ci è piaciuto perché: per scoprire come il Sahara può diventare verde e per fare un viaggio ultra tecnologico nelle tradizioni di questo paese.