lunedì 6 novembre 2017

TORNA "GOLOSARIA" DALL' 11 AL 13 NOVEMBRE A MILANO

300 produttori di cibo e vino, 20 Cucine di Strada e oltre 50 eventi tra incontri, show cooking e degustazioni guidate per mettere in vetrina l'eccellenza dell'enogastronomia italiana. E' questo il sistema Golosaria, la rassegna di cultura e gusto che dall' 11 al 13 novembre, negli spazi del Mi.Co – Milano Congressi, declinerà le grandi tendenze in atto nel mondo dell'agroalimentare.




‪1• Oltre il buono: tema dell'edizione 2017
‪E' la sfida di Golosaria 2017: rappresentare il concetto di Oltre il Buono, ossia passare dal riconoscimento di una qualità diffusa all’attenzione per un prodotto che faccia bene. I mille e più prodotti esposti a Golosaria, molti dei quali al debutto, diventano quindi segno di una continua innovazione in agricoltura e nell’artigianato alimentare. ‪Questi valori si ritrovano anche in altrettanti temi trattati: la professionalità dell’oste italiano (come caratteristica peculiare della ristorazione italiana raccontata nel GattiMassobrio); l’economia circolare del cibo, quindi una produzione enogastronomica attenta ai temi del riuso e della sostenibilità energetica; la dimensione della comunità del cibo, da cui scaturisce la condivisione e la prossimità (dal trend del cibo di strada, al bbq fino al negozio di quartiere); la dimensione storica e culturale: il racconto del cibo fatto attraverso i libri e il web del network IlGolosario. Se ne parlerà nel convegno in apertura, sabato alle ore 16, tra gli altri con Elisabetta Soglio, responsabile dell'inserto del Corriere della Sera Buone Notizie, Fabio Cerri de L'Albero del Pane di Visso che ha superato il terremoto con un nuovo laboratorio e alcune case history di giovanissimi che hanno meno di 30 anni, nel campo del riso, del rabarbaro, dei formaggi, del vino, fino all'esempio virtuoso di educazione della Piazza dei Mestieri o al progetto Te.Me. Diet, che segue il rapporto fra dieta mediterranea a malattie renali.
‪2 • La qualità diffusa della produzione gastronomica italiana
‪A Golosaria sono 200 i produttori che rappresentano questa qualità diffusa, dai formaggi ai salumi a una straordinaria partecipazione dei dolci che rappresentano una speciale area di interesse della rassegna (con 50 tra pasticcerie e cioccolaterie selezionate). I prodotti del Golosario saranno di scena anche nell'area lab con un fitto calendario di appuntamenti che vedranno sfilare anche le produzioni artigianali dei Maestri del Gusto di Torino e gli specialisti del caffè Diemme che porteranno un affondo sul mondo delle estrazioni.

3 • La qualità diffusa del vino
Oltre 100 espositori tra le migliori cantine italiane del Golosario, la presenza di due grandi Consorzi, quello della Barbera d’Asti e dei vini del Monferrato, Consorzio per la Tutela dell'Asti e quello dell’Oltrepò Pavese, il sistema di tenute (Fattoria del Cerro, La Poderina, Monterufoli, Colpetrone, Tenuta di Montecorona) del gruppo Unipol, che è anche sponsor ufficiale di Golosaria, un focus sui vini sardi con il progetto Envision Gallura, la cordata piemontese del Consorzio Eccellenze Langhe Monferrato Roero e un calendario di appuntamenti con i grandi del vino selezionati tra i Top Hundred. Ma domenica saliranno sul palco anche i Top Hundred 2017, ovvero i 100 migliori vini d’Italia selezionati ogni anno da Gatti e Massobrio senza mai premiare le cantine degli anni passati (dal 2002 ad oggi).

4 • Oltre il buono, il recupero delle eccedenze
Il recupero degli avanzi passa poi attraverso l'offerta della Doggy Bag che entra tra gli skills dei locali selezionati dal GattiMassobrio (indicato da un apposito pittogramma). E la sorpresa è vedere come la qualità si accompagni all'etica: sono 1623 (oltre la metà) quelli che danno la possibilità ai clienti di portarsi a casa le eccedenze. Regione più virtuosa d'Italia la Lombardia con 433 ristoranti su 675 titolari che offrono questo servizio. A Golosaria se ne discuterà con Comieco e il progetto Doggy Bag Se avanzo mangiatemi.

5 • Oltre il buono, l'agricoltura delle buone idee
A volte è il recupero di una tradizione che si credeva ormai persa; altre volte invece è la nascita di una nuova tendenza. Denominatore comune, nella maggioranza dei casi, dei giovani imprenditore con delle buone idee. Tra le curiosità in mostra: l'aglio nero e il rabarbaro italiani, la manna madonita (oggi sviluppatasi in un consorzio dopo l'impulso dato dal panettone). Ci sarà spazio anche per parlare di distribuzione, con il sistema delle Ciberie che proprio lo scorso anno ha debuttato a Golosaria.

‪6 • Oltre il buono, l'innovazione tra la casa e il ristorante
La domotica e il cibo “stampato”. A Golosaria ci sarà modo di vedere come sarà il prossimo futuro con un progetto universitario sulle stampanti per il cibo in 3D, con le soluzioni di domotica di Evolvere e con le attrezzature Frigo2000, SubZero, Wolf, Bora, V Zug, per una cucina domestica che diventa pari a quelle professionali.

7 • Oltre il buono, la grande cucina secondo noi e il nuovo valore della cucina di strada
‪La grande cucina degli osti italiani, fatta di innovazione e sperimentazione ma senza cedere al virtuosismo sarà al centro del fitto programma di showcooking (50 tra showcooking, appuntamenti BBQ e Atelier dell'arte bianca, lab) con gli chef della guida GattiMassobrio e l'area dedicata al BBQ. Ci sarà come di consueto attenzione anche al benessere e alla salute, temi cari a Lauretana storico partner della rassegna che su questo palco porterà anche il suo impegno con la Fondazione Veronesi. L’area ristoro di Golosaria vedrà invece protagonista la Cucina di Strada che cresce come referenze rispetto allo scorso anno: saranno 15 a riproporre uno spaccato della tradizione on the road italiana che comprende pane ca meusa, arrosticini di pecora, farinata, panzerotti (al goji)
8 • Oltre il buono, la pizza è cultura (e rivoluzione qualitativa)
‪A Golosaria (NOVITA' 2017) debutta l'area Atelier dell'arte bianca dove gli esperti di Petra racconteranno in 10 appuntamenti la rivoluzione che si è innescata nell'ambito della panificazione e soprattutto della pizza negli ultimi anni. Golosaria sarà anche il palco dove celebrare, con un raduno dei pizzaioli che hanno abbracciato questa filosofia, l'anniversario del Manifesto della pizza italiana contemporanea siglato nel 2012 a Vighizzolo d'Este.
9 • Oltre il buono, l'importanza della comunicazione: i libri del Golosario
Al centro della manifestazione ci sarà sempre di più l'editoria gastronomica con la nuova collana I libri del Golosario firmata in coedizione Cairo–Comunica. Sabato alle ore 17.30 la presentazione de Il Libro del riso Italiano, alle ore 18.30 L’Apericena non esiste! con Federico Francesco Ferrero e alle 19.30 Subito Barbecue alla presenza dell'autore Marco Agostini. Domenica sarà la volta de ilGolosario con il riconoscimento legato anche alla rivista Bell'Italia, mentre lunedì saliranno sul palco i protagonisti del GattiMassobrio 2018. Ma comunicazione è anche quella della rassegna che quest'anno vede tre importanti media partner: Radio Italia, Mentelocale e Trenord.

‪10 • Oltre il buono, la socialità e i cocktail
La miscelazione vista dall'Italia e con i prodotti italiani. A Golosaria si parlerà maggiormente di liquori, distillati e miscelazione con un calendario dedicato condiviso con alcuni grandi firme degli spirits nostrani come le Distillerie Berta o il Toccasana di Teodoro Negro o ancora i vermouth Gamondi e della Canellese, ma anche gli amari di Lombardi e Visconti di Abbadia San Salvatore i liquori veneti di Donna Frida, Amaro San Giuseppe.

11 • Golosaria mette al centro la filiera a partire dalla Lombardia
A Golosaria spazio per esempi virtuosi di filiera, dall'olio EVO con l'Associazione Città dell'Olio fino alle Dop dei piccoli formaggi piemontesi e a un'eccellenza della produzione gastronomica nazionale come il Grana Padano, storico partner di Golosaria, che anche quest'anno sarà protagonista di diversi appuntamenti, in abbinamento con i grandi vini e le grandi birre della rassegna. Ma soprattutto sarà una Golosaria attenta al mondo dei cereali e al riso come esempio di una filiera capace di coinvolgere più realtà, come quest'anno ha voluto sottolineare nella sua area Regione Lombardia, presente con l’Assessorato Regionale all’Agricoltura. E sempre Regione Lombardia, con Explora, ha scelto Golosaria come tappa dove vidimare il passaporto #inLombardia, che i possessori potranno far timbrare a memoria di un grande viaggio nel gusto.


Per restare aggiornato e scoprire il programma della rassegna: www.golosaria.it


giovedì 2 novembre 2017

TENDENZE ARREDAMENTO 2018: LE PROPOSTE DI GIESSEGI

Lo ammettiamo: ci piace un sacco pensare di rinnovare le nostre case con soluzioni sempre originali. Quindi quando abbiamo ricevuto l’invito di Giessegi siamo state felicissime.

Giessegi, il primo brand italiano produttore di mobili, ci ha infatti ospitato nel suo Store a Milano in occasione della tappa Milanese del Giessegi & Il Volo Tour in Store.

Oltre a celebrare l’eccellenza italiana grazie alla partnership e alla presenza in store dei 3 tenori, il brand ha presentato tantissime novità per il 2018, modelli in linea con le più moderne tendenze e esigenze.

Siamo state rapite dalle ispirazioni proposte per il prossimo anno per il comparto tessile e il complemento d’arredo. Pois e fantasie floreali saranno i veri protagonisti. Lo stile ci piace un molto e non vediamo l’ora di adottarlo anche nelle nostre case. Molto interessanti anche le proposte di living, soggiorni e cabine armadio che permettono di creare ambienti personalizzabili, dal design unico e dai colori esclusivi.


Ma è con il nuovo catalogo #Smile! che abbiamo cominciato a fantasticare. Più di 40 camerette diverse ispirate al mondo dei supereroi, delle principesse, degli astronauti e agli altri meravigliosi personaggi che popolano il mondo dei più piccoli. Non ci sono limiti alla fantasia: le maniglie di armadi e porte sono pesciolini, farfalle, nuvole, coccinelle e fiori, le lampade sono cappelli o gabbiani. Come sapete la nostra famiglia si è allargata e a breve dovremo pensare ad una sistemazione per la nostra piccola gitana Amy e sicuramente Giessegi saprà aiutarci a realizzare i nostri sogni.








lunedì 16 ottobre 2017

IL MEGLIO DI MILANO GOLOSA: ECCO COSA CI E' PIACIUTO DI PIU'

Abbiamo girovagato tra i corridoi di Milano Golosa per conoscere e scoprire le migliori specialità dello stivale raccontati dai casari, panettieri, salumieri, mastri birrai, vignaioli e pasticceri. Ecco i prodotti che ci sono piaciuti di più!



Biobacche Toscane


Francesco Russo e Andrea Barbato, due imprenditori con esperienze professionali diverse in realtà internazionali, hanno deciso di dare una svolta alla loro vita realizzando il progetto Biobacche Toscane.

Dopo due anni di studi e analisi di altre realtà del biologico, è nata la gamma di 12 succhi di frutta, veri e propri blend fra erbe, bacche, frutta, dando vita a sapori autentici, rinfrescanti e dove il gusto dei singoli componenti risulta moltiplicato.

Niente zucchero o dolcificanti, estrazioni non filtrate, vere cariche di antiossidanti e proprietà benefiche.


La Giardiniera di Morgan

La Giardiniera di Morgan nasce nel 2005 nel Ristorante 5 Sensi a Malo (Vicenza). L’idea è quella di accompagnare un piatto a base di maialino.

La Giardiniera viene talmente apprezzata e richiesta dai clienti, che si fa strada ben presto l’idea di produrne una versione da asporto da portare a casa. Un prodotto artigianale che ha visto il suo successo crescere nel tempo, fino alla decisione, del 2012, di ricavare un apposito laboratorio specializzato dove produrre La Giardiniera di Morgan.

Accanto alla Giardiniera nascono altri prodotti in agrodolce, con edizioni limitate secondo la stagionalità.

La Giardiniera di Morgan è un prodotto che utilizza un metodo di lavorazione artigianale con, alla base, un'attenta conoscenza della materia prima e la ricerca di una filiera certificata.

A partire dalla scelta delle verdure, tutte dell’Organizzazione Produttori Ortofrutticoli Veneto, con una preferenza per le produzioni tipiche della regione. I soci produttori sono consapevoli e costantemente sensibilizzati sul loro ruolo di “custodi” degli equilibri naturali dell’ecosistema agrario; pertanto adottano tecniche di coltivazione che minimizzano l’impatto sull’ambiente.

La filiera è altresì organizzata e controllata per garantire la naturale freschezza e la salubrità dei prodotti.

La lavorazione è delle verdure è dal fresco, con microcotture a vapore che avvengono grazie a una tecnologia che garantisce l'idratazione per salvaguardare consistenze, colori e lucentezza.

Non solo le verdure, ma anche gli altri prodotti sono certificati: l'olio arriva da un frantoio che produce sulla Riviera del Garda; il sale è quello di Cervia che non viene raffinato e ha un metodo di lavorazione naturale.

Azienda Agricola Scagliotti Edoardo



L’Azienda Agricola Scagliotti Edoardo nasce dalla passione di Edoardo, un ragazzo giovanissimo di 23anni che ha ereditato l'amore per la coltivazione del riso dai nonni e dal padre agrotecnico.
Un'azienda che segue il ciclo di produzione del riso sin dalle prime fasi, dalla selezione del proprio riso per ricavarne il futuro riso da seme per garantire il 100% della qualità.
Tra i loro prodotti non c'è solo il riso ma anche farine, biscotti, grissini e zuppe.


Nordiska


Nordiska nasce dalla passione dei suoi tre soci per i sapori delle loro terre d’origine nel nordeuropa.

Dopo una lunga ricerca e selezione per trovare i migliori prodotti artigianali è partita la sfida di portare i cibi migliori di tradizione nordica sulle tavole italiane.

Dai Salmoni delle più fredde acque dei fiordi scandinavi lavorati con metodi antichi fino al delicato caviale di Kalix, perla dei caviali svedesi, il tutto passando per diverse tipologie di aringhe e salse che coronano l’esclusiva gamma Nordiska.


Melanzana Rossa di Rotonda DOP e i Fagioli Bianchi di Rotonda DOP


Il Consorzio di tutela della Melanzana Rossa di Rotonda DOP e il Consorzio di tutela dei Fagioli Bianchi di Rotonda DOP hanno l’obiettivo di far crescere, soprattutto a livello nazionale e internazionale, la notorietà delle due produzioni ortofrutticole DOP di Rotonda, coltivate nell’areale della Valle del Mercure, nel cuore del versante lucano del Parco nazionale del Pollino.

Produzioni che concorrono a salvaguardare l’identità rurale di un territorio interno e montano tra i più ricchi a livello europeo in termini di biodiversità.

La Melanzana Rossa e i Fagioli Bianchi di Rotonda DOP si identificano ormai come due tra le produzioni più rappresentative e significative dell’area, che nel settore agroalimentare presenta grandi potenzialità.

In dialetto la Melanzana Rossa è chiamata “merlingiana a pummadora”, perché questo particolarissimo ortaggio assomiglia a un pomodoro per forma e colore.

È una varietà di origine etiopica ( Solanum aethiopicum) che cresce solo nella Valle del Mercure.

La sua coltura in quest’area è nota da oltre un secolo, pur essendo stata localizzata scientificamente, per la prima volta, solo nel 1992.

Fu introdotta all’inizio del secolo scorso da alcuni cittadini che, tornati dalla guerra d’Africa, portarono con loro alcuni esemplari di questa melanzana.

Il profumo ricorda il fico d’India, mentre al palato è gradevolmente piccante, con un retrogusto un po' amarognolo. È sorprendente per l'originalità dei suoi usi, dagli arrosti alla pizza, fino ai dolci.

I Fagioli Bianchi di Rotonda, varietà rampicante, sono baccelli bianchi allo stato fresco o semi bianchi allo stato secco della leguminosa appartenente alla specie Phaseolus vulgaris L., negli ecotipi Fagiolo Bianco e Tondino (o Poverello Bianco).

Il tegumento è molto sottile, qualità questa particolarmente interessante perché incide sia sul tempo di cottura sia sulla gradevolezza del prodotto cotto.

Vengono consumati sia freschi sia secchi e hanno un alto tenore in proteine nobili. Rappresentano una fondamentale espressione della storia e della gastronomia di quest'area del Pollino…anche Giuseppe Garibaldi ne fu un grande estimatore e ne rimase così colpito da portarne una piccola quantità a Caprera.

Il sapiente lavoro realizzato negli anni dagli agricoltori, custodi del grande patrimonio di tradizioni produttive agroalimentari, e sostenuto dall’Ente Parco e dall’Agenzia regionale di sviluppo agricolo (ALSIA), ha gettato le basi per un percorso di rafforzamento dell’immagine e della riconoscibilità delle due DOP e del territorio.

Situata a un’altitudine media di 500-600 metri sul livello del mare, la Valle del Mercure comprende un territorio di circa 220 chilometri quadrati e una superficie agricola utilizzata di 6.000 ettari.

Nonino distillatori


La famiglia Nonino si dedica all'arte della distillazione fin dal 1897, anno in cui Orazio Nonino stabilisce a Ronchi di Percoto la sede della propria Distilleria, esistita fino ad allora sotto forma di alambicco itinerante.

Nel 1973 Giannola e Benito creano il Monovitigno® Nonino, distillando separatamente le vinacce dell’uva Picolit, rivoluzionando il sistema di produrre e presentare la Grappa in Italia e nel mondo. Nel novembre 1975 istituiscono il Premio Nonino Risit d’Aur (barbatella d’oro), con lo scopo di stimolare, premiare e far ufficialmente riconoscere gli antichi vitigni autoctoni friulani e ottenere l’autorizzazione al reimpianto di Schioppettino, Pignolo e Tazzelenghe a cui si aggiunge la Ribolla Gialla, così da preservare la biodiversità del Friuli.

Nel 1984 i Nonino distillano l’uva intera e creano ÙE® l’Acquavite d’Uva.

L’autorizzazione Ministeriale alla produzione dell’Acquavite d’Uva (D.M. 20.10.84) è concessa su specifica richiesta dei Nonino.

Nel 1989 I Nonino impiantano in Buttrio 41 ettari di vigneto sperimentale con uve Fragolino, Merlot, Moscato, Picolit, Ribolla Gialla e Schioppettino.

Nel 2000 dopo anni di ricerche, Cristina, Antonella ed Elisabetta creano GIOIELLO® l’Acquavite ottenuta dalla distillazione del solo miele in tutte le sue varietà di gusti e ottengono l’Autorizzazione Ministeriale alla produzione.

Nel 2003 Il Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi consegna ai Nonino il prestigioso Premio Leonardo Qualità Italia per la “Qualità assoluta, la ricerca e l’innovazione… I Nonino sono riconosciuti i veri Ambasciatori della Grappa italiana nel Mondo”.

Gennaio 2017 la rivoluzione Nonino “da Cenerentola a Regina del mercato”, portata avanti da Giannola e Benito Nonino viene scelta come caso-studio dalla London School of Economics (LSE) Business Review.

Il più recente riconoscimento alla famiglia Nonino, arrivato nel marzo 2017, è lo “Spirit Entrepreneur of the Year” Meininger Award Excellence in wine&spirit, è la prima volta che il Premio viene assegnato ad un’azienda di Grappa.

Ancora oggi i Nonino distillano 100% con metodo artigianale e la famiglia si occupa in prima persona delle fasi del processo produttivo per garantire l’altissima qualità del distillato.

Le Distillerie Nonino, uniche al mondo, sono composte da cinque Distillerie artigianali con 12 alambicchi in rame discontinui a vapore ciascuna, una per ogni membro della famiglia, più un alambicco per ogni nipote, in segno della continuità dell’Arte distillatoria, per la produzione delle inimitabili Grappe e Acquaviti Nonino, nel rispetto della tradizione e dei ritmi dell’artigianalità.


Nelle cantine invecchiamento Nonino, Grappe e ÙE® Nonino Invecchiate e Riserve seguono un invecchiamento naturale in barriques e piccole botti, sotto sigillo e sorveglianza permanente dell’Agenzia delle Dogane e vengono imbottigliate 0% coloranti. 


Ifi




Azienda di riferimento nella produzione di tecnologia e arredamento per locali pubblici, dal 1962 fa dell’innovazione e del buon design le linee guida dei suoi progetti, dando vita a rivoluzioni che stanno segnando lo sviluppo del settore bar, gelato e pasticceria.
Tonda, la vetrina gelateria che ha cambiato le regole della conservazione, esposizione e servizio del gelato e Bellevue con tecnologia Panorama® , che ha meritato il Compasso d’Oro ADI, l’Oscar del design, sono tra i progetti che raccontano dell’identità di ifi e del suo laboratorio permanente di idee su temi come il miglioramento della conservazione e visibilità del prodotto esposto, dell’usabilità, del benessere degli operatori e dell’ambiente
A Milano Golosa Ifi ha portato il progetto Gelato PopApp. Un progetto con il quale ifi ha voluto raccogliere in un unico spazio i tre momenti fondamentali del gelato artigianale: produzione, conservazione e servizio al pubblico.
5.14 m2 mobili capaci di raccontare il making of del gelato artigianale e di portare questa specialità tutta italiana oltre i confini della gelateria tradizionalmente intesa. 

mercoledì 11 ottobre 2017

TASTA, IL CANNOLO SICILIANO A MILANO

Gustare un vero cannolo siciliano è ora possibile anche a Milano grazie all'idea di un giovane imprenditore siciliano. 

Giuseppe Flamingo, conosciuto come Peppe da tutti, è lo chef glacier e fondatore di Tasta, una gelateria-pasticceria siciliana. 

Dopo gli studi, Peppe decide di tornare nella terra natia e dedicarsi anima e corpo all'azienda di coni e cialde aperta dal nonno nel 1960.

Dalla sua inventiva ed esperienza nasce Tasta, nome che deriva dalla parola in siciliano “tastare”, ovvero assaggiare o gustare: un bel modo di presentarsi a tutti i nuovi clienti, ovvero invitandoli a provare la bontà del prodotto. Il primo punto vendita nasce a Marina di Ragusa poi a seguire le aperture di Modica nel 2014, Marina di Modica nel 2015, a Bologna, Milano e Marzamemi  nel 2016. 

Nello store di Milano in via Garibaldi l'offerta food è tutta made in sicily: cannoli, gelati, granite e cioccolata calda

La specialità della casa è sicuramente il cannolo catanese e palermitano. 

Pochi sanno che le due scuole di pensiero sul cannolo nelle province di Catania e Palermo sono molto distanti, non solo calcisticamente parlando. 

Il cannolo catanese è friabile, poco svasato, chiaro e lievemente aromatizzato alla cannella; quello palermitano è croccante, molto svasato, scuro e aromatizzato al cacao, decisamente più adatto per essere consumato anche dopo qualche ora.

Tre i formati tra i quali poter scegliere: mignon, da degustazione (da 30 a 40 g in base alla tipologia e al ripieno), standard (da 130 a 140 g) e maxi (170 g di golosità).

Per il ripieno, vi sono quattro golose varianti: crema pasticcera (con latte biologico, scorza di limone e vaniglia); ricotta (rigorosamente di pecora libera dei pascoli iblei); al cioccolato di Modica (crema di pura pasta di cacao Venezuela, cacao olandese e cioccolato di Modica in pepite); pistacchio (crema arricchita di pistacchio verde di Bronte DOP).

Oggi, mercoledì 11 ottobre, nella boutique di Milano, a partire dalle 12 e fino alle 23 potrete mangiare tutti i cannoli desiderati grazie alla formula All Cannolo You Can Eat (costo: 7 euro). 





venerdì 6 ottobre 2017

UNA DOLCE COLLABORAZIONE TRA GIOVANNI COVA & C. E L’ARCHIVIO STORICO RICORDI

Abbiamo avuto la bellissima opportunità di partecipare ad un press day dove due eccellenze di Milano hanno presentato un progetto che possiamo definire dolce e culturale allo stesso tempo.

La tradizione pasticcera di Giovanni Cova & C. e l’Archivio Storico Ricordi si sono infatti uniti per dare vita ad una collezione di esclusivi prodotti dolciari per il Natale 2017.

I panettoni, i pandori e i prodotti dolciari della rinomata azienda meneghina saranno rivestiti con le immagini iconiche dei più grandi maestri della musica operistica e dell’illustrazione italiana, grazie all’incontro con l’Archivio Storico Ricordi. Potremo trovare così immagini della Turandot di Puccini, riproduzioni delle partiture autografe di Paganini, la copertina della prima assoluta della Madame Butterfly di Puccini.

L’idea è nata da una citazione di Giuseppe Verdi che in una lettera all’editore Tito Ricordi celebrò la bontà e la bellezza del panettone ricevuto in omaggio.

Un progetto straordinario, una celebrazione dell’arte e della cultura italiana che passa attraverso la cultura del dolce tipico milanese.






giovedì 28 settembre 2017

GESTIONE DELLA CASA 2.0: 6 SERVIZI CHE TI AIUTANO A PRENDERTI CURA DELLA TUA CASA

La cura della casa provoca sempre gioie e dolori: certo vedere il salotto finalmente in ordine e pulitissimo è una grande soddisfazione, ma trovare il tempo e l’energia per mettersi a rassettare tutto non è sempre semplice. E la lavatrice? Questa sconosciuta! Ricordarsi i vari programmi ed assicurarsi di non rovinare la camicia di seta a volte diventa un’impresa.



E poi c’è la gestione del budget familiare, la spesa… insomma per star dietro a tutto bisogna quasi trasformarsi in super eroi! Ma niente paura: la tecnologia è dalla nostra parte e ci viene in aiuto con app e piattaforme utilissime per gestire la casa e gli impegni.
Niente sorprese nel cestello!

Con tutte le cose da fare in una sola giornata, mandare qualche lavatrice è diventato un gesto automatico, ma nonostante gli anni di esperienza può succedere di distrarsi e fare qualche danno (è successo a tutti di trasformare un’intero carico di capi di un colorino rosa pallido) . L’app Washapp è un prezioso aiuto nella lotta contro questi disastri: puoi conoscere gradazioni, trucchi e segreti per ogni tipologia di capo e tessuto, sapere come eliminare le macchie più cattive e interpretare gli incomprensibili geroglifici riportati sulle etichette. Puoi anche provare un lavaggio virtuale per capire, in base al meteo, quando durerà l’asciugatura in balcone.
  

Parola d’ordine: pianificare

Il tempo è un lusso, soprattutto quando si devono gestire tanti impegni in pochissimo tempo. E’ importante quindi pianificare una routine giornaliera ad hoc. L’app Wunderlist aiuta a organizzare la vita quotidiana - sia per il lavoro che per la vita di casa. Qualunque cosa tu stia pianificando, Wunderlist è un valido aiuto: oltre a ricordarti gli appuntamenti al momento giusto, li salva tutti in modo da poterli visualizzare anche in futuro. Le mansioni inoltre possono essere condivise con la famiglia e gli amici, per lavorarci insieme.

Casa dolce casa

Le faccende domestiche il sabato o la domenica sono decisamente troppo anche per la persona più organizzata e determinata. Inoltre, può essere davvero difficile trovare una colf affidabile disponibile sia in maniera sporadica che continuativa, per questo Helpling è una soluzione ideale. Basta inserire data, ora ed esigenze di pulizia per prenotare una colf selezionata che si prenderà cura della vostra casa.

Una spesa organizzata

È un classico: compili una precisa lista di cose da comprare, che ricordi solo dopo essere arrivata al supermercato, mentre la lista giace sulla scrivania. Con l’app "La mia spesa" non succederà più: sul tuo smartphone avrai tutta la lista in un click. Si creano liste di oggetti da comperare, impostare la quantità, il prezzo e persino aggiungere una immagine. Se il tempo stringe e persino andare fisicamente al supermercato diventa un’impresa, niente paura, ci pensano gli shopper di Supermercato24: ordini online, lo shopper fa spesa per te e quello che hai chiesto ti verrà consegnato a casa.


No agli sprechi

Quanto spesso ti è capitato di comprare quantità industriali di frutta e verdura e poi doverne buttare via la metà, poiché andate a male? Con FrigOK, app di Bofrost, si possono gestire frigo e dispensa, registrando i prodotti acquistati e la data di scadenza – ci penserà l’app a ricordarvi di consumare i cibi prima che vadano a male. Con MyFoody invece potete trovare prodotti alimentari a prezzi scontati: essendo vicini alla data di scadenza o con difetti estetici, rischierebbero di essere buttati via.

Tenere tutto sotto controllo

Oltre ad essere per certi versi faticosa, la vita domestica può anche essere costosa! Per tenere sotto controllo le spese di casa, dite addio a malloppi infiniti di bollette e alla calcolatrice: ci pensa Home Budget Manager. Questa app permette di tenere nota delle entrate e uscite mensili, creare notifiche quando c’è qualcosa da pagare in scadenza o salvare il saldo della banca.

lunedì 18 settembre 2017

MILANO GOLOSA 2017: OMAGGIO ALLE TRATTORIE E AL PANINO ITALIANO

Dal 14 al 16 ottobre al Palazzo del Ghiaccio torna Milano Golosa con più di 200 espositori artigiani già confermati. La sesta edizione è un omaggio alle trattorie e al panino italiano.
Una cucina concreta, sobria, popolare. Per la sesta edizione di Milano Golosa Davide Paolini sceglie di partire dalla materia prima e dal territorio per arrivare ai piatti regionali, al panino italiano, alla cucina della trattoria. Saranno infatti due le principali novità. Un’area con 9 cuochi delle Premiate Trattorie Italiane che realizzeranno i piatti più significativi e identitari della loro regione, e PaniniAmo, un omaggio al pane imbottito in collaborazione con la Fondazione Accademia del Panino Italiano. 

(Panino vincitore – Panini Durini Milano)

L’evento è in programma dal 14 al 16 ottobre 2017, ancora una volta al Palazzo del Ghiaccio di Milano, con più di 200 artigiani del gusto - panettieri, casari, pasticceri - selezionati in tutta Italia.

“Per il sesto compleanno di Milano Golosa – racconta Davide Paolini – abbiamo voluto rendere omaggio a due grandi amori italiani: le trattorie e il panino. Sono da sempre innamorato di quella che io considero una cucina concreta e vera, quella dei luoghi conviviali e delle ricette semplici, ma fatte bene. Che sia un piatto o un panino, io tifo sempre e comunque per i prodotti locali che inneggiano alla materia prima e al territorio”.

200 circa gli espositori artigiani già confermati e presenti per proporre un tour enogastronomico della penisola alla ricerca di materie prime di qualità.
Il pubblico sarà accompagnato in una ricerca gastronomica attraverso gli stand di panettieri, casari, pasticceri e attraverso la proposta di due nuove aeree.

La prima ospiterà 9 cuochi delle Premiate Trattorie Italiane che accompagneranno i visitatori in un viaggio attraverso l’Italia alla scoperta delle migliori tradizioni culinarie locali.
Dai marubini del Caffè La Crepa alla cassoeula dell’Antica Trattoria del Gallo, dagli gnocchetti di castagna al pesto al mortaio de La Brinca alle sagn ca' m'ddic" de La Locandiera.

(Premiate trattorie italiane Photo credit Stefano Borghesi)

L’altra nuova area è PaniniAmo, dedicata al panino italiano. Qui, con la collaborazione della Fondazione Accademia del Panino Italiano, si propone di presentare il prodotto in tutte le sue declinazioni. Dal panino classico a quello regionale a quello gourmet: le migliori paninoteche d’Italia presenteranno le loro specialità realizzate con materie prime Made in Italy e tanta fantasia.

L’evento sarà aperto al pubblico sabato 14 ottobre (dalle 12 alle 20:30), domenica 15 ottobre (dalle 10 alle 20:30) e lunedì 16 ottobre (dalle 9 alle 17). Tanti gli eventi che coinvolgeranno anche altri luoghi – ristoranti ed enoteche del centro – con il programma di Fuori Milano Golosa.

Il biglietto d’ingresso, come nelle passate edizioni sarà di 10 euro a persona, 5 euro per i bambini dai 6 ai 12, bambini minori di 6 anni gratuito. 

lunedì 11 settembre 2017

SANA 2017: NOVITA' PER TUTTI I GUSTI


Si chiude oggi il Sana,  il  Salone  internazionale  del  biologico e del naturale organizzato da BolognaFiere. 

Alimentazione biologica, Cura del corpo naturale e bio e Green Lifestyle: le tre aree tematiche di SANA sono presenti in forze con linee e prodotti per ogni tipo di esigenza. Sul fronte food si trovano cracker, snack, chips e ciambelline a base di legumi o di semi, che rispondono alla domanda di prodotti a ridotto apporto di carboidrati e di glutine, ma anche burger vegetali, tempeh di ceci, pesto di radicchio rosso e noci, pomodorini viola pastorizzati a bagnomaria: prodotti che puntano sulla qualità delle materie prime e sulla creatività nella lavorazione. 

Non mancano proposte sul fronte delle bevande dal drink energizzante a base di linfa d’acero, al caffè abbinato al the matcha, dal decotto di asparago bio allo sciroppo alla canapa, passando per la cicoria tostata solubile al ginseng per chi preferisce evitare la caffeina. Interessante alternativa a quello tradizionale, lo zucchero di cocco è di colore scuro e ha un sapore intenso di caramello.

Ecco alcune delle novità più interessanti.


ALCE NERO

Alce Nero arriva a questa edizione di Sana con una lunga serie di novità. Innanzitutto la nuova linea Alce Nero Fresco: società annunciata a luglio 2017, Alce Nero Fresco S.p.a è la joint venture tra Alce Nero, La Linea Verde - DimmidiSì e Brio, nata per proporre, in Italia e all’estero, prodotti biologici freschi ad alto contenuto di innovazione e di servizio.

A comporre la lista 4 zuppe fresche pronte, 6 insalate fresche in busta e 3 insalate fresche in ciotola con arricchitori e condimenti, tutte pronte al consumo.

Non solo insalate e zuppe fresche, ma un’altra importante novità è stata la protagonista di questa quattro giorni dedicata al biologico: la pizza surgelata Alce Nero.
Nelle varianti Margherita e Verdure Grigliate, è 100% biologica, preparata con farina di tipo 1, mozzarella con latte fieno, materie prime italiane e lievito madre attivo.
Lievitata naturalmente per 24 ore, stesa a mano e cotta in forno a legna su pietra lavica.




PISTI'

Pistì, azienda dolciaria di Bronte (Ct), amplia la propria produzione con una vasta gamma di prodotti a ingredienti certificati biologici. 
La nuova linea,PistìBio Nature, prevede un ampio ventaglio dolciario, affiancando a quelli che oramai sono cavalli di battaglia dell’azienda (panettoni, colombe, croccanti, biscotti di mandorla, ma anche pesti e creme spalmabili), anche la produzione di materiale semilavorato (mandorle e pistacchi interi, in granella e farina). La linea Pistì Bio Nature nasce con un’ulteriore novità, che sarà lanciata al Sana nella categoria “Nuovi Prodotti”: si tratta degli snack AromìBio, quattro comodi e gustosi modi di consumare la frutta secca. Mandorle aromatizzate al ROSMARINO, PAPRIKA, CURRY, SALATA tostata: quattro sfumature di sapore, ma anche quattro modi di reinterpretare la frutta secca. 







PROBIOS

Bio Tubetti - Il Nutrimento 

Un’eccezionale novità dal laboratorio di produzione Il Nutrimento: la nuovissima gamma Bio in Tubetto! L’unica prodotta in Italia, le eccezionali ricette soddisfano la voglia di snack! Perfette per essere spremute direttamente sul pane per la preparazione di sandwich o tartine, per accompagnare moltissimi piatti. 
Tutta la linea è garantita senza glutine, fatta eccezione per la crema di canapa e basilico. 
Il tubetto in alluminio permette di utilizzare il prodotto senza sprechi ed è perfettamente riciclabile. 
La gamma comprende: Maionese di soia al naturale, Maionese di soia curcuma e zenzero, Crema di olive nere italiane, Crema di carciofi, Crema di canapa e basilico e Doppio concentrato di pomodoro italiano. 


Sorsi di Frutta e Verdura - Il Nutrimento 

Da Probios una linea di smoothie dall’eccezionale qualità: i Sorsi di Frutta e Verdura. Prodotti solo con frutta e verdura 100% biologica, contengono tutto il benessere della natura e sono disponibili in 5 gustose varianti, ognuna di un diverso colore: arancione, giallo, rosso, verde e viola. Gli smoothie proposti da Il Nutrimento sono, inoltre, garantiti senza glutine e dolcificati unicamente con zuccheri della frutta. I Sorsi di Frutta sono disponibili in confezione da 250ml nelle seguenti varianti: 

- GIALLO – Ananas, Curcuma, Zenzero e Limone La curcuma, utilizzata da sempre dalla sapiente tradizione orientale per le sue preziose caratteristiche, ha il colore dorato del caldo sole estivo, che si unisce alla freschezza del frizzante sapore dello zenzero e del limone, per un sorso di Vitamina C. 

- ARANCIO – Limone, Pompelmo, Zucca e Carota L’Arancione è il colore degli intensi tramonti d’estate, accarezzati dall’aria dolce e avvolgente come il sapore della zucca e della carota, ma rinfrescati dal potere dissetante degli agrumi. 

- ROSSO – Pomodoro, Pompelmo e Carota Viola Si sa che il Rosso è il colore della passione e degli struggenti amori estivi, ma è anche il colore dell’azione, della forza e del coraggio… che ne dite di stapparlo per un aperitivo fresco e naturale, 100% frutta e verdura bio? 

- VERDE – Kale, Kiwi, Zenzero, Spinaci e Chlorella Sapevi che l’alga chlorella si chiama così perché ha il colore della clorofilla? C’è tutto il sapore e la vita della natura in questa spremuta di preziose foglie verdi con Vitamina C e Potassio. 

- VIOLA – Mirtillo, Barbabietola e Carota Viola Regalati le eccezionali proprietà delle bacche di mirtillo, della barbabietola e della carota viola come la Vitamina C e il Calcio, immergendoti nel colore della magia, dell’ispirazione e dell’estro creativo! 


Chips di Ceci, Chips di Lenticchie e Rosmarino



Golose chips a base di legumi da Probios, prodotte con olio di girasole e senza olio di palma, sono croccanti e gustose, ideale per una pausa o per un gustoso happy hour. 










FIOR DI LOTO 

Fior di Loto, azienda leader nello sviluppo e nella distribuzione di prodotti biologici, da sempre attento alle diverse esigenze alimentari ha presentato al SANA le nuove referenze della linea Zer% Glutine. 
Una ricca gamma di prodotti volti a stupire giorno dopo giorno i consumatori con offerte sempre in linea con le tendenze e al contempo garanzia di massima attenzione alla qualità, alla trasparenza e alla totale assenza di glutine. 
Pensati non solo per la celiachia ma anche per tutti coloro che hanno deciso di intraprendere una dieta priva di glutine. 


La colazione è il pasto più importante della giornata e Fior di Loto decide di stare accanto ai suoi consumatori presentando le nuove proposte bio studiate nei minimi dettagli con grande attenzione a gusto e ingredienti utilizzati: Corn flakes bio, deliziosi petali di mais bio, un classico per iniziare al meglio le prime ore del mattino; Multicereal flakes bio, coriandoli multicareali bio dal sapore rustico; Choco rice bio, chicchi di riso e cacao bio per coloro che non vogliono rinunciare alla carica del cioccolato; Porridge d’avena bio il macinato ideale per creare l’ormai nota in tutto il mondo zuppa d’avena; Crunchy naturale bio squisiti agglomerati di fiocchi d’avena croccanti che grazie alla loro consistenza sono l’ideale sia per colazione sia come sfizioso fuori pasto da sgranocchiare, disponibili anche nella variante Crunchy mandorle e nocciola bio con aggiunta di nocciole e mandorle bio. 

Arricchiscono l’offerta le Barrette multigrain in due golosissime versioni: con gocce di cioccolato bio e alla mela bio, per una colazione veloce o un invitante snack adatto a ogni momento della giornata. 


Fior di Loto presenta anche due innovative ricette per le piadine Zer% Glutine: Piadina bio multicereali, caratterizzata dal sapore intenso del grano saraceno e arricchita dalla farina di semi di lino dorati, farina di quinoa e farina di teff, e la Piadina bio avena e riso morbida, grazie alla presenza dell’avena, e dal carattere delicato. 
Entrambe sono adatte anche per chi segue un’alimentazione vegana. 

La linea Zer% Glutine, rimborsabile per gli aventi diritto secondo il Servizio Sanitario Nazionale, resta una soluzione indispensabile per il consumatore celiaco che grazie alla vasta gamma riesce ad avere un’alimentazione varia ed equilibrata, ma si afferma sempre più come una valida alternativa ai prodotti tradizionali tra tutti coloro che vogliono ridurre l’apporto di glutine nella loro dieta o semplicemente provare nuovi prodotti con caratteristiche nutrizionali differenti. 



AMORETERRA

AmoreTerra si è presentata alla fiera di quest'anno con 3 interessanti novità.

Il primo prodotto presentato sono i biscotti “Allegrie di semi”, realizzati con una ricetta sviluppata da AmoreTerra senza farina, zucchero raffinato e uova. Ad una base realizzata con cruschello di farro vengono aggiunti cinque tipi di semi (lino, papavero, chia, zucca e girasole) e le bacche di goji, uva passa e cioccolato fondente. Il risultato è un prodotto adatto anche ai vegani, che unisce le proprietà benefiche dei semi e delle bacche ad un gusto dolce e aromatico, con solo il 3,3% di zuccheri. Ideale non solo a colazione, ma anche come break a metà mattinata o a metà pomeriggio.

La Farina Luce® è un’altra grande novità di AmoreTerra. Nasce dalla ricerca del sapore del grano di una volta, prima che la selezione dei grani per fini industriali impoverisse il grano di sfumature e profumi. Per ritrovare quella pienezza di gusto, AmoreTerra ha creato una farina di 9 grani antichi coltivati sullo stesso campo: Gentil Rosso, Mentana, Verna, Marzuolo, Autonomia, Inallettabile, Terminillo, Risciola e il Grano del miracolo, cresciuto spontaneamente senza che fosse seminato. Macinati lentamente a pietra di sasso, questi grani hanno dato vita a una farina straordinaria, profumata e gustosa, ricca di proteine e fibre, forte ma dalla altissima digeribilità. 

Infine il terzo prodotto sono state le olive Nocellara in salamoia, nell’elegante vasetto quadrato in vetro. Coltivate in Puglia in un territorio incontaminato e ideale per la crescita degli ulivi, rappresentano una delle varietà pregiate più tipiche del nostro territorio. Hanno un colore verde intenso, una forma piena e tondeggiante e un gusto dolce e fruttato.





PERENZIN


Latteria Perenzin, l’azienda artigianale che firma le migliori interpretazioni del formaggio biologico a livello internazionale, stupisce ancora una volta con una nuova specialità: la Robiola di Capra BIO Cuor di Tartufo, prodotta con latte di capra biologico e farcita con tartufo nero estivo di Acqualagna. Le prossime fiere,  “Sana” e “Anuga” saranno un’occasione per presentare in anteprima questa eccellenza.

Una nuova ed interessante referenza, dalla consistenza morbida e cremosa e dal sapore intenso, che andrà ad arricchire l’offerta, già molto ampia e variegata, di formaggi di alta qualità artigianali prodotti dalla latteria di Bagnolo. Una robiola che lascia al palato un perfetto equilibrio tra l’aromaticità del tartufo e il gusto del formaggio fresco di capra biologico.

“Con questa robiola abbiamo caratterizzato ulteriormente la nostra produzione utilizzando fermenti selezionati e latte biologico di capra locale.” – Sostiene Emanuela Perenzin.
Fiore all’occhiello della produzione, la Robiola di Capra BIO Cuor di Tartufo sarà dunque presentata in anteprima alle più importanti fiere del gusto, vetrine in grado di dare risalto a livello mondiale alle novità della latteria.


Testimonial nella valorizzazione delle qualità organolettiche del latte di capra biologico da oltre vent’anni, Latteria Perenzin custodisce un sapere che viene tramandato da quattro generazioni di esperti casari. L’aroma del latte appena munto e dell’erba appena tagliata è l’ingrediente che si ritrova negli eccellenti e pluripremiati formaggi prodotti dall’azienda, il cui patrimonio viene conservato, con tradizione e spirito d’innovazione, per raggiungere anche i mercati d’oltreconfine. Una cultura del gusto e delle tradizioni  che Latteria Perenzin interpreta con maestria, dando valore alla diversità del proprio territorio d’origine.