martedì 30 settembre 2014

DIVENTARE FAMOSI SU YOUTUBE

È ormai cosa assai nota che il web sia divenuto, perlomeno negli ultimi anni, un’incredibile fonte di guadagno per chi ne sa sfruttare bene le potenzialità. Tra le categorie più remunerative c’è sicuramente quella degli Youtuber. Sulla popolare piattaforma di condivisione video hanno trovato il successo, artisti internazionali come Justin Bieber e Psy che, grazie a miliardi di visualizzazioni, hanno venduto milioni di dischi, ottenendo soldi, successo e fama.



Tra le beauty guru sicuramente più famose, c’è Michelle Phan, americana di origine vietnamita che ha iniziato a postare tutorial di trucco su Youtube quasi per gioco. Grazie ai suoi video, montati splendidamente, con musiche e voiceover in grado di catturare l’attenzione, dove spiegava come truccarsi come Lady Gaga o come creare maschere di bellezza con prodotti da cucina. Michelle è arrivata a collaborare con colossi del make-up come Lancôme e L’Oreal, ha scritto un libro e ha lanciato anche una sua linea di gioielli. Ha da poco raggiunto il miliardo di visualizzazioni su Youtube e pare che nel 2014 abbia fatturo un milione di dollari.


In Italia, in fatto di make-up, la “regina” è sicuramente lei: Clio MakeUp. Nata a Belluno e cresciuta tra l’Italia e la Germania, nel 2008 si trasferisce a New York per frequentare la prestigiosa Make Up Designory  e inizia a postare i suoi video online, condividendo i segreti che mano a mano impara a scuola. In brevissimo tempo ottiene moltissime visualizzazioni e arriva a pubblicare un libro, a firmare una collezione con Pupa e a ottenere un programma tutto suo sul canale tv Real Time.


Tra gli italiani, una menzione d’onore spetta sicuramente a Guglielmo Scilla, in arte Willwoosh. Dai video comici di Youtube è approdato al cinema e a Radio Deejay. Inoltre, è stato l’unico vlogger italiano invitato negli studi della Pixar per l’anteprima di Cars 2 e, successivamente, per quella di Ribelle – The Brave. Ha pubblicato il libro “10 Regole per far innamorare” da cui è stato tratto anche il film omonimo. Insieme ad altri Youtuber come Claudio Di Biagio aka Nonapritequestotubo e Matteo Bruno aka Canesecco, crea “Freaks!” la prima webserie italiana. Nel 2013, ha pubblicato il suo primo romanzo “L’Inganno della Morte”.


Altri giovani comici di Youtube che hanno trovato il successo e che meritano di essere visti sono sicuramente: Frank Matano, FrancescoSole e Daniele Doesn’t Matter.
Ma quali sono le regole fondamentali per diventare famosi su Youtube? Bengu Atamer è una sorta di coach di talenti web e spiega che esistono circa 5 regole base da seguire per sfondare nel web: 
  • Il contenuto è fondamentale: "Lo diciamo sempre, può apparire addirittura superfluo, ma tutto ruota intorno al contenuto. Bisogna essere originali, creativi, dare informazioni utili e provare a sperimentare".
  • Essere strategici: “YouTube è un motore di ricerca”, metadati, ottimizzazione, titoli, parole chiave e descrizioni sono elementi fondamentali per farsi trovare dagli utenti. 
  • Collaborazione: ognuno ha un talento diverso e mettendo insieme più talenti diversi non si possono che ottenere risultati migliori.
  • Essere dinamici e attivi:  fondamentale la condivisione dei contenuti, i link e i social network.
  • Pensare in grande: i contenuti devono essere fruibili in un pubblico internazionale anche con l'aiuto dell'inglese che va speso nei sottotitoli e nei metadati. Più è grande l'audience, più aumentano i guadagni.


venerdì 26 settembre 2014

VIAGGIO A ISTANBUL

Photo credits: web


Istanbul.

Istanbul sono i venditori di balil ekmek (panini col pesce) di Eminönü e Karaköy, quell’odore di sgombro che sale dalle griglie fumanti ed avvolge l’aria nei pressi del Corno d’Oro.

Istanbul è il Ponte di Galata, che unisce la città vecchia al quartiere che un tempo fu genovese, dove i pescatori lavorano giorno e notte, con le loro lenze lunghe e le ceste del pesce spesso vuote.

Istanbul è l’imponente Moschea Blu, con l’immensa cupola e i sei minareti che al tramonto si stagliano contro un cielo blu e rosso.

Photo credits: Ansa

Istanbul è Kadıköy, i suoi caffè alla moda, i negozi di antiquariato, le tavolate in strada da cui partono le urla dei tifosi del Beşiktaş, i ristoranti che ti fanno scegliere il pesce fresco direttamente dalla loro pescheria a fianco.

Istanbul sono gli scogli vicini alla stazione di Cankurtaran, dove un musicista sui cinquant’anni con baffoni alla turca suona ogni giorno il suo saz e canta con voce disperata e malinconica (di amori perduti? di luoghi lontani?), mentre la gente si riposa guardando la sponda asiatica, le barche a vela che solcano il bosforo, i gabbiani che planano.

Photo credits: AV


Istanbul è Gezi Park, una delle poche aree verdi della città e cuore pulsante della protesta giovanile che vuole una Turchia laica e moderna, come quella di Ataturk, e non una nazione conservatrice.

Istanbul è Taksim, i bar dove giovani turchi e stranieri bevono alcolici e ascoltano musica occidentale, ballano fino a notte fonda.

Istanbul sono le cozze ripiene di riso che si mangiano a qualsiasi ora per strada, il cibo preferito dei turchi prima di andare a letto dopo una nottata a bere e ballare, cioè quando noi mangiamo il kebap.

Photo credits: web


Istanbul è l’Oriente che incontra l’Occidente, l’Asia e l’Europa, gli Ottomani e i Bizantini, la storia che si risveglia e che ricompare nei mosaici di Ayasofia, nelle ceramiche di Topkapi, nel profumo di cumino, zenzero, cannella e zafferano del mercato delle spezie, nei vapori degli hamam.

Istanbul è la voce dei muezzin, che riverbera sulle pareti delle case, dei caffè e dei negozi di kilim, e chiama i fedeli alla preghiera.


giovedì 25 settembre 2014

APPUNTAMENTI GOLOSI DELLA SETTIMANA

Quello alle porte è un weekend pieno di appuntamenti golosi. 

Si parte con un'intero fine settimana dedicato alle bionde d'autore. Fra degustazioni, incontri e lezioni a tutta "birra". 


Torna la kermesse golosa dedicata alla dolce arte gelatiera. Fra assaggi e sfide all'ultima coppetta.

Mentre al Carroponte potrete gustare il meglio del cibo di strada preparato su tre ruote, dai panini con la mortazza alla pizza, dagli hamburger alle specialità regionali.

GELATO FESTIVAL
When: 25 - 28 Settembre 2014 
Where: Piazza Castello Sforzesco - MilanoMore info: sito web




MILANO BEER WEEK
When: fino al 28 Settembre 2014 
Where: Milano
More info: sito web 



STREEAT FOODTRUCK FESTIVAL

When: 26 - 28 Settembre 2014
Where: Carroponte - Via Granelli, 1, Sesto San Giovanni (MI) 
More info: sito web 


GATTI FAMOSI DEL WEB.



Se il cane è il migliore amico dell’uomo, per qualche stranissima ragione internet è il regno dei felini. Sono molti i gatti diventati popolari grazie a foto postate online sui vari social network, alcuni sono diventati addirittura delle vere e proprie celebrity con tanto di agenti che gestiscono i loro impegni e cachet.
Come la famosissima “Grumpy Cat”, al secolo Tardar Sauce, una bellissima femminuccia diventata popolare per la sua espressione perennemente corrucciata. Tardar Sauce è affetta da nanismo felino ed è questa mutazione genetica a provocare il grugno che la contraddistingue. Tuttavia, Tardar Suace, diventata famosa grazie al web, ad oggi ha un agente che si occupa dei suoi impegni mondani, ha partecipato a trasmissioni tv come Good Morning America e American Idol, campagne pubblicitarie, ha pubblicato un libro “The official Grumpy Cat book” che ha esordito al numero #7 della classifica dei Best Seller del New York Times e permette ai suoi padroni di fatturare 1 milione di dollari l’anno.

(Photo Credits: Grumpycats.com )

Un altro gatto famosissimo è Maru, gatto giapponese di razza Scottish Fold diventato popolare su Youtube grazie alla sua insana passione per scatole che a malapena riescono a contenerlo. Se vi è una scatola o un contenitore in giro, Maru prova a infilarcisi in ogni modo possibile. I video di Maru sono stati visti più di 200 milioni di volte.

(Photo Credits: Facebook.com/MaruTheCatFans )

Uno dei gatti più famosi in assoluto era il bellissimo Colonnello Meow che purtroppo non è riuscito a sopravvivere a una malattia l'anno scorso. Questo esemplare rarissimo era un incrocio tra un persiano e un himalayano e la sua particolarità era quella di avere il pelo di 22,87 cm di lunghezza che gli ha anche fatto guadagnare il Guinness World Record nella categoria “Pelo più lungo del mondo”.

( Photo Credits: Instagram.com/colonelmeow )

Tra i più simpatici c’è sicuramente Hamilton, il cui pelo particolare che ricorda i baffi di un gentleman di altri tempi gli è valso l’appellativo di “Hipster Cat”. Hamilton ha più di 140.000 follower su Instagram e 105.000 fan su Facebook.


Tra i più particolari c’è Venus, detta anche “The Chimera Cat” per il suo particolarissimo pelo metà di un colore e metà di un altro, oltre ai suoi occhi che sono uno verde e un blu. Purtroppo Venus non è davvero una Chimera, ma un esemplare di gatto calico. Come spiega Virginia E. Papaioannou, Ricercatrice di Genetica alla Columbia University: “Venus è un esempio abbastanza semplice di X-inattivazione mosaicismo, con l'aggiunta di un gene macchia bianca. Tutti i mammiferi femmine hanno due cromosomi X. (Maschi hanno un X e un Y.) Ma entrambi i cromosomi X non sono attivi: In ogni cellula del corpo, uno dei due cromosomi X viene inattivato. (Che bilancia l'effetto dei cromosomi X in maschi e femmine, dal momento che le femmine hanno due volte come molti, ha senso che la metà di loro sarebbe inattivo.)”
(Se non capite fate finta di niente, tanto nemmeno noi ci abbiamo capito un’acca).


Snoopy the Cat è una gattina popolarissima in Cina, considerata la gatta più tenera del web. Di razza Exotic Shorthair, Snoopy vanta un fan club con centinaia di migliaia di like e un tumblr attivissimo dove viene postata almeno una foto di lei al giorno.

( Photo Credits: Snoopy409.tumblr.com )

Sam è il gatto con le sopracciglia più simpatico di internet. La discromia del suo pelo crea due sopracciglia che gli conferiscono un’espressione perennemente preoccupata. Non si può guardare una sua foto senza scoppiare a ridere. Sam conta più di 140K follower su Instagram e addirittura mezzo milione di like su Facebook.

( Photo Credits: Instagram.com/samhaseyebrows )


Tra le foto virali più condivise sui vari social network c’è sicuramente il famoso “Gatto Hitler” a cui però non è ancora stato dato un nome.

( Photo Credits: Funnyjunksite.com )


mercoledì 24 settembre 2014

TACO BAR: (QUASI) IL MESSICO A MILANO

Dopo al Mercato BURGER BAR e al Mercato NOODLE BAR, la nota coppia di giovani chef composta da Beniamino Nespor ed Eugenio Roncoroni, da’ vita ad una nuova realtà gastronomica che sa di esotismi a Milano: al Mercato TACO BAR.

L’hamburger americano e i famosi spaghetti asiatici cedono il posto questa volta al cibo messicano, con tacos, burritos e quesadillas.


Il locale ha aperto all’inizio di Agosto, in Via Casale 5, negli spazi di una ex pizzeria napoletana, le cui sorti erano state risollevate qualche anno fa dallo Chef Antonino Cannavacciuolo con il programma tv “Cucine da incubo”. Evidentemente nemmeno lo sforzo del mitico Antonino era stato sufficiente (ma questa è un’altra storia).

Ritorniamo alle pietanze messicane. Ci siamo stati qualche settimana dopo la sua inaugurazione e vi anticipiamo che non ne siamo rimasti entusiasti.

L’ambiente è colorato, con molti dettagli kitsch e un grande forno a legna che capeggia nella sala principale. Il locale ha 2 piani, è spazioso e molto rumoroso.

Noi ci siamo accomodati al piano interrato, su un grande tavolo in legno. Servizio spartano, ma personale gentile.


Il menù prevede solo 5 piatti, tacos, cheese tacos, burritos, quesadillas e super torta, serviti con il taglio e la variante di carne che si preferisce: pollo, manzo, maiale, salsiccia e altre tipologie proposte a seconda del giorno.

I prezzi vanno dai 4 (vedi tacos) ai 15 Euro (vedi super torta) al pezzo.


Le tortillas sono buone, di mais o di grano, fatte a mano e cotte a legno. 
Almeno una cosa ci è piaciuta!

Non mancano le tipiche salse e aggiunte: guacamole, marmellata di jalapeños, crème fraîche, pico de gallo, fagioli neri, cheddar e rapanelli.


Da bere?
Oltre alla birra messicana Sol, si può scegliere tra una lista di cocktail.

La nostra delusione più grande? E’ stata la carne, fredda e poco saporita.

Magari siamo capitati in una serata “sbagliata”. Ci siamo promessi di ritornare, perché in fondo i posti che ci fanno sentire altrove ci piacciono.

                                                                                                   (Photo credits: Onceuponablog.net)

lunedì 22 settembre 2014

MARC JACOBS MAKE UP



Per l'autunno/inverno Marc Jacobs ha ampliato la propria gamma di prodotti con nuovi articoli per creare make up perfetti per ogni occasione. Dalle sfumature romantiche nei toni del rosa, alle algide nuance del blu e del verde, fino ad arrivare al nero per uno sguardo rock'n'roll. 

Tra le novità in arrivo, tre prodotti assolutamente interessanti da inserire nella vostra "wish list" autunnale. 

A partire da O!Mega Lash, il nuovo mascara extra nero volumizzante. La sua speciale miscela di cere dolci e di oli essenziali avvolge le ciglia donando un volume eccezionale. Ricco di vitamina B5 e C, agisce sulle ciglia come un vero e proprio trattamento, garantendo al tempo stesso una tenuta lunga durata. Prezzo: 27,50€ su Sephora.it.

Marc-Jacobs-Fall-2014-Beauty-3


Il secondo prodotto di cui vi vogliamo parlare si ispira ai personaggi femminili dei film preferiti di Marc Jacobs. Twinkle Pop è la nuova collezione di ombretti cremosi per occhi. Racchiusa in un lussuoso formato travel size, la formula cremosa e perlata di questi ombretti in stick si stende facilmente in un solo gesto per un look dai colori pop vibranti. I colori sono nove, uno più bello dell’altro dal romantico rosa, all’azzurro polvere, passando per l’argento e per un innovativo rosso corallo. Prezzo: 29,50 € su Sephora.it. 
Marc-Jacobs-Twinkle_Pop_Ombretti


Per il terzo prodotto interessante nella nuova collezione,  l’ispirazione sembra arrivare dritta dalle labbra delle grandi e dai grandi della musica. I Kiss POP sono i nuovi matitoni gloss della linea di Marc Jacobs. I colori sono: 

Pow! - rosa peonia
Heartbreaker - corallo rosa
Wham - corallo
Pop-Arazzi - rosa elettrico
Headliner -  color sangria
Crush - mandarino rosso
Pop – rosso brillante
Pop Rock - rosso fragola
Smack - bordeaux 


Kiss Pop di Marc Jacobs

Vi piacciono le new entry di stagione di Marc Jacobs?

(Photo credits: Marc Jacobs Beauty)


venerdì 19 settembre 2014

BLOG STORY: WALKABOUTITALIA

“Viandante, non c'è un cammino, si fa il cammino camminando”, scriveva il celebre poeta Antonio Machado. Il cammino è una metafora della vita, si sa quando e da dove si parte, non si sa dove si arriva. Durante il cammino si incontrano persone, si ascoltano storie, si assaggiano cibi che hanno il sapore della terra che li ha prodotti. Durante il cammino si impara, ci si stupisce, si cambia idea. Camminando si cerca la libertà, come cantava Victor Jara.

Photo credits: Instagram

Darinka ha un luogo di partenza, Palermo, e una meta, la natia Baveno, sulle sponde del Lago Maggiore. Ma soprattutto ha un’idea: raccontare l’Italia attraverso i sogni delle persone che conosce lungo la strada, che percorre da sola, a piedi e senza soldi. Un viaggio lungo, difficile, in solitaria, per raccontare il Belpaese attraverso le testimonianze di persone che stanno lontane dai riflettori, di luoghi che a volte non compaiono nelle guide turistiche. Un viaggio lento in un mondo che corre veloce e che lascia indietro chi non si adegua. Un viaggio senza soldi in un mondo che gira tutto intorno ai soldi, al successo, alla fama. Un viaggio come “ricerca antropologica sui sogni su ciò che ne è rimasto in questa società caratterizzata sempre più dalla pubblicità, dal materialismo e dalla superficialità”, come dichiara Darinka nel suo blog.

Photo credits: Instagram

Durante il cammino Darinka si arrangia chiedendo cibo e ospitalità presso le persone che incontra, raccontando a tutti la sua idea e il suo viaggio. Cerca di entrare gratis nei musei mostrando i ritagli di giornale che parlano di lei, come facevano Ernesto Guevara e Alberto Granado durante il loro viaggio per l’America Latina. Ma soprattutto raccoglie sogni, donati in forma scritta, su un foglio di carta, piegati e inseriti nella sua “scatola dei sogni”.

Photo credits: Instagram
Ha uno sguardo acuto Darinka, si vede dai soggetti delle sue fotografie, dalle angolazioni. Si nota dalle osservazioni che fa sulle persone, sui luoghi che visita. Ma forse è meglio che lo vediate da voi, seguendo i suoi passi sul suo Blog, oppure cercandola su Facebook, Twitter o su Instagram.



A noi non resta che farle l’augurio che ogni viaggiatore vorrebbe sentirsi fare: Buon Viaggio, Darinka.

giovedì 18 settembre 2014

WEEK-END A "TUTTA NATURA"

Week-end a "tutta natura", nei piccoli centri della Lombardia, per scoprire il meglio della produzione agroalimentare territoriale. 


FESTA DEL TARTUFO
When: 20 - 21 Settembre 2014
Where: Felonica, MN
More info: sito web



OLTREVINI 2014 – LA RASSEGNA DI CASTEGGIO - 44^EDIZIONE
When: 19 - 21 Settembre 2014
Where: Casteggio, PV
More info: sito web




FESTIVAL FRANCIACORTA IN CANTINA
When: 20 - 21 Settembre 2014
Where:  Salò (sul lungolago), BS 
More info: sito web


7^ SAGRA DEL FUNGO PORCINO
When: 19 - 21 Settembre 2014
Where:  Andrate - Fino Mornasco, CO
More info: sito web



16^ SAGRA NAZIONALE DEL GORGONZOLA 
When: 20 - 21 Settembre 2014
Where: Gorgonzola, MI
More info: sito web 





CHE FINE HANNO FATTO I VINCITORI DEGLI SCORSI REALITY COOKING?

Per gli appassionati dei reality cooking l’attesa per l’inizio delle nuove puntate di Masterchef e Hell’s Kitchen è ancora lunga.
Aspettando di  scoprire i nuovi aspiranti chef, andiamo a vedere che fine hanno fatto gli scorsi vincitori.  

SPYROS THEODORIDIS


(Photo Credits: web)

Il vincitore della prima edizione di Masterchef Italia conduce su DeA Kids Help Kitchen – Guai in padella, il primo programma di cucina per ragazzi, dal quale è stato tratto il suo secondo libro di ricette per piccoli chef.

TIZIANA STEFANELLI


(Photo Credits: Masterchef)

La Stefanelli, dopo aver vinto la seconda edizione di Masterchef Italia, ha deciso di non abbandonare la sua toga di avvocato per il grembiule, nonostante la cucina sia rimasta la sua passione. Oltre ad aver partecipato a delle pubblicità della Star, ha pubblicato “Avvocato in Cucina. Le ricette di un’avventuriera del gusto”. Potete trovare le sue ricette sul suo blog “
Toga&Toque”.

FEDERICO FERRERO


(Photo Credits: Masterchef)

Incassata la vittoria di Masterchef Italia, il dottore torinese è arrivato nelle librerie con “Missione Natura”, un libro in cui svela ricette e segreti fuori e dentro la cucina.

MATTEO GRANDI

(Photo Credits: Hell's Kitchen)
Quintali di carne da pulire, pianti di Sybil e le urla di Carlo Cracco: non è stata certo una passeggiata ma oggi Matteo Grandi, vincitore dell’edizione italiana del più noto reality cooking del mondo, è Chef Executive del primo ristorante Hell’s Kitchen aperto in Italia, presso il Forte Village.

A questo punto resta da chiedersi: chi riuscirà a salire sul podio nelle prossime edizioni? 

mercoledì 17 settembre 2014

DENTI BIANCHI NO PROBLEM




Un bel sorriso e dei denti bianchi e splendenti sono un ottimo biglietto da visita. Tutti vorremmo un sorriso smagliante, ma a volte, la fretta o la pigrizia ci impediscono di lavare i denti nel modo corretto. Addirittura, pare che l’80% degli italiani non sappia che occorre aspettare mezz'ora prima di lavarsi i denti dopo aver  bevuto una spremuta d'arancia o un bicchiere di vino per non rovinare lo smalto dentale? E' quanto emerge dalla nuova indagine promossa dall’Osservatorio sull’Igiene Orale di AZ e Oral-B in collaborazione con AIDI, per sensibilizzare i cittadini sui rischi e le conseguenze di una cattiva igiene orale. La ricerca, condotta da Future Concept Lab su un campione di 700 persone di età compresa tra i 19 e i 75 anni, mette in luce sia alcune lacune informative degli italiani sia alcune strategie, semplici ma efficaci, per dare più valore ai comportamenti virtuosi. Le buone abitudini per la salute della bocca iniziano dal lavarsi i denti, ma il 62,6% degli italiani bagna il dentifricio con l'acqua, diluendone così l’effetto, e il 78% circa sciacqua a lungo i denti con l'acqua dopo l'uso di spazzolino e dentifricio: sarebbe invece opportuno non insistere con il risciacquo, così la protezione garantita dal fluoro dura più ore.
Anche preferire uno spazzolino elettrico a uno manuale può essere un buon accorgimento per rimuovere la placca e avere così denti sani e bianchi. Infatti, il suo uso porta a una rimozione fino al 100% di placca in più rispetto ad uno spazzolino manuale tradizionale.
Oltre agli sbiancamenti professionali dei dentisti, in commercio si trovano moltissimi prodotti per effettuare lo sbiancamento a casa come gel, mascherine, penne sbiancanti, spray e pigmenti fluorescenti che però potrebbero irritare le gengive e sono infatti sconsigliati a chi soffre di gengive delicate e infiammate. Anche con il tradizionale bicarbonato, metodo sbiancante “della nonna”, è bene non esagerare perché, a lungo andare, potrebbe irritare le gengive. Inoltre è bene evitare  di esagerare con sigarette, caffè, vino rosso, tè e liquirizia, tra i peggiori nemici dei denti bianchi.

Il consiglio migliore, è quello di utilizzare giornalmente un buon spazzolino e un buon dentifricio con agenti sbiancanti che aiuti a rimuovere la placca e a mantenere i denti bianchi a lungo.



   1. Oral-B Triumph Black 7000;

2. Elmex Sensitive Professional Whitening;
3. Blanx White Shock;
4. Bogobrush (spazzolino biodegradabile);
5. Marvis  Whitening Mint + Eau de Bouche Collutorio;
6.  AZ 3D White Luxe Bianco Brillante.

(Photo Credits: Pinterest, Google Images)


martedì 16 settembre 2014

APPLE CONTRO SAMSUNG



(Photo Credits: web)

E’ ormai passata una settimana dalla presentazione dei nuovi prodotti apple: l’iPhone 6 e l’iWatch. E la risposta del più acceso concorrente non si è fatta attendere. Samsung ha infatti risposto a stretto giro, e con la consueta ironia che contraddistingue le campagne pubblicitarie degli ultimi anni, sbeffeggiando l’azienda di Cupertino citando una frase del suo fondatore: Steve Jobs.

(Photo Credits: web)

La battuta fa riferimento alle accresciute dimensioni del nuovo iPhone6 ed a come i vertici di Apple abbiano cambiato idea sul form factor dei propri prodotti. Le “scaramucce” tra Apple e Samsung vanno avanti ormai da diversi anni. Quella tra i due giganti dell’elettronica (entrambe le società hanno prodotto più della metà degli smartphone venduti in tutto il mondo a partire dal luglio 2012) è stata la prima di una serie di cause legali in corso tra Apple  e Samsung per quanto riguarda la progettazione di smartphone e tablet. 

Nella primavera del 2011, Apple ha avviato un’azione legale contro Samsung per il reato di infrazione di brevetto. L’azienda coreana infatti, avrebbe copiato il design dell’iPhone per la propria serie Galaxy. Questo accadeva mentre Apple e Motorola Mobility erano già impegnati in una guerra di brevetti su diversi fronti. Il procedimento multinazionale di Apple su brevetti tecnologici  è diventato famoso come la "guerra sui brevetti degli smartphone": un ampio contenzioso tra feroci concorrenti nel mercato globale per le comunicazioni mobili di consumo. 

Ben presto però la battaglia si è spostata dalle aule di tribunale agli studi delle agenzie di comunicazione. Samsung in particolare ha adottato una strategia aggressiva lanciando una serie di spot mirati ad deridere i prodotti Apple. Al di là della qualità dei prodotti (elevata per entrambi), non si può fare a meno di sorridere e, perché no, di riconoscersi nei protagonisti di questi video.